“Ormai è una consuetudine, ma una bella consuetudine”. Con queste parole, il portiere Paolo Parisi accoglie con un sorriso l’inizio della sua sesta stagione tra i pali della Futura, pronta ad affrontare il campionato di Serie A2 Elite. Un appuntamento fisso, quello con il raduno estivo, carico di aspettative e di quella “ricarica” necessaria dopo l’estate per progettare un anno ambizioso. “È bello per il sesto anno riunirsi, dopo aver ricaricato le pile, per iniziare a progettare una stagione che vogliamo sia memorabile, come lo è stata in parte anche quella dell’anno scorso – esordisce Parisi – Vogliamo migliorarci nei risultati, quindi abbiamo iniziato subito a prendere confidenza tra di noi per buttare le basi di questa bellissima stagione”. Un entusiasmo che viene alimentato anche dal ritorno di volti familiari. “Aver riabbracciato Cividini, Minnella e anche Gabriele Squillaci dopo i gravi infortuni che li hanno costretti a stare lontani l’anno scorso è bellissimo. Li abbiamo visti sudare in palestra, affrontare un percorso di recupero graduale. È bello riaverli tra di noi”.
Parole di calore anche per i nuovi arrivi: “Sono bravissime persone e intanto questo, secondo me, è condizione essenziale per potersi integrare in un gruppo. Sono anche buoni calcettisti e si è visto da subito: chi ha meno esperienza, chi ne ha di più. Sapremo integrarli al meglio nello spogliatoio e sapranno dare il massimo quando verranno chiamati in causa da Mister Tonino Martino ed Humberto Honorio”. L’obiettivo principale è collettivo: “La prima cosa che ci diciamo è: daremo fastidio sempre a tutti. Vogliamo renderla memorabile e migliorarci rispetto al risultato dell’anno scorso. Daremo tutti noi stessi per farlo. La A2 Elite, nel nostro girone, si è resa ancora più competitiva. Abbiamo bisogno realmente di tutto il roster. L’innesto di Pedro Mendes, di Gabriele Ficara quando rientrerà dall’infortunio saranno importantissimi. Quest’anno più che mai, tutti gli effettivi del roster dovranno dare un grosso apporto perché il campionato è molto competitivo, si sono rinforzate tante squadre, qualcuna è scesa dalla Serie A. Bisogna sicuramente combattere”.