Procede a vele spiegate sullo splendido Lungomare Italo Falcomatà di Reggio Calabria il Reggio Live Fest 2025, il grande festival diretto da Ruggero Pegna, organizzato con il contributo di Regione Calabria – brand Calabria Straordinaria, Comune e Città Metropolitana di Reggio Calabria.
La kermesse musicale, che prevede sette giorni consecutivi di concerti culminanti con la serata finale della sentitissima Festività Mariana, ha subito centrato l’obiettivo dei grandi numeri registrati in ogni edizione e, in particolare, lo scorso anno.

Dopo l’apertura con il bagno di folla per il tributo a Lucio Battisti del mitico Maurizio Vandelli, in migliaia hanno gremito ieri il chilometro più bello d’Italia per l’atteso live di Irene Grandi, mentre è tutto pronto per il concerto di questa sera di Raphael Gualazzi con l’ Orchestra Sinfonica Brutia e quello di domani del rapper Fred De Palma, attesissimo dal pubblico più giovane.
“Si va verso nuovi record, probabile che supereremo le centomila presenze della scorsa edizione!”, ha affermato il direttore artistico Ruggero Pegna, abituato agli alti numeri dei suoi festival.

E grandi numeri, come prevedibile, ha fatto registrare pure il secondo live in programma, probabili oltre diecimila persone, quello di una Irene Grandi scatenatissima e in grande forma, che ha infiammato sin dal primo brano i fan arrivati da tutta la regione. Un concerto che ha chiuso il suo tour estivo coronato dal sold out in ogni tappa. Anche al Reggio Live Fest 2025, i suoi 30 anni di successi sono stati festeggiati dall’entusiasmo di un pubblico avvinto dalla sua incontenibile energia e dalla sequenza di hit che hanno segnato l’intera musica italiana ed una magnifica carriera, suggellata da collaborazioni prestigiose, da Pino Daniele a Vasco Rossi, e da brani cantati da tutti, come In vacanza da una vita, La tua ragazza sempre, Bruci la città, Prima di partire per un lungo viaggio, Fuori, fino a Se mi vuoi, Bum Bum, Lasciala andare.

Al termine, tra cori e applausi, inevitabile l’emozione per una serata trionfale, che l’artista fiorentina ha condiviso con i suoi musicisti: Max Frignani, chitarra, Piero Spitilli, basso, Fabrizio Morganti, batteria, Marco Galeone, Titta Nesti, corista e polistrumentista. Abbracci e commozione per un team affiatato che ha regalato un’altra magica serata ad un festival che, grazie al suo format, immerge Reggio in un autentico tsunami musicale. Un clima da grande evento che si respira in ogni angolo di una città bellissima che, anche a settembre, vive un mese di normale estate, arricchito da molteplici iniziative di ogni genere.

Già a Reggio da ieri anche Raphael Gualazzi, che stasera presenterà al Festival il suo live di altissimo spessore artistico e musicale accompagnato dall’ Orchestra Sinfonica Brutia. Vincitore di Sanremo Giovani nel 2011, secondo l’anno successivo all’Eurosong Contest, è tra i più apprezzati pianisti, cantautori e compos
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