Il 2 settembre la Chiesa di Reggio Calabria ha celebrato il 97° anniversario della Dedicazione della Basilica Cattedrale, dedicata a Maria Santissima Assunta. Un anniversario che richiama la memoria storica della città e della diocesi, poiché rappresenta la rinascita della Cattedrale, ricostruita dopo il devastante terremoto del 28 dicembre 1908.
La storia della ricostruzione
Il 2 settembre 1928 è una data fondamentale per l’arcidiocesi di Reggio Calabria-Bova, che vide rinascere il suo cuore spirituale con la consacrazione della nuova Cattedrale. La Basilica Cattedrale è stata la più grande struttura in cemento armato antisismico d’Italia al momento della sua costruzione.
I lavori di ricostruzione erano iniziati nel 1917, con la posa della prima pietra, ma a causa delle difficoltà economiche, i lavori ripresero con continuità solo dal 1923. L’arcivescovo Carmelo Pujia diede un impulso decisivo per completare l’opera in occasione del Congresso Eucaristico – Liturgico Regionale nell’Anno Santo 1925.
Il progetto architettonico
Il progetto architettonico fu affidato al padre carmelitano Carmelo Angiolini, scelto per la sua esperienza nella costruzione di chiese a Milano. Il progetto fu vincolato dalle restrizioni antisismiche, motivo per cui Angiolini optò per uno stile neoromanico, ispirato alle chiese lombarde. La facciata fu progettata con uno stile sobrio e armonico, senza le grandi decorazioni barocche o rinascimentali, ma con un gioco di linee per ottenere un effetto armonico ed aggraziato.
Modifiche e migliorie durante la costruzione
Durante i lavori furono apportate modifiche significative. Il professor Giovanni Chini, consulente artistico, e l’ingegner Mariano Francescone, direttore dei lavori, introdussero cupolini ottagonali e miglioramenti nella decorazione della facciata. In seguito, l’arcivescovo Pujia intervenne per riequilibrare il progetto originale, aggiungendo bifore ridimensionate, un rosone decorato, mosaici e piccoli bassorilievi.
Il contributo artistico di Francesco Jerace
Nel corso degli anni, la Cattedrale venne arricchita con le due statue monumentali di San Paolo e Santo Stefano da Nicea, realizzate dallo scultore Francesco Jerace. Inoltre, fu completata la grande scalinata d’ingresso, suddivisa in tre rampe, che dava accesso alla Basilica.
I recenti restauri
Nel 2014, in occasione del decennale del restauro della facciata principale, sono stati effettuati interventi per la manutenzione e valorizzazione della Cattedrale, inclusi l’adeguamento del sistema di illuminazione e il restauro conservativo. Oggi, la Basilica Cattedrale continua a risplendere, fungendo da punto di riferimento spirituale per la diocesi e per l’intera città.
Un simbolo di speranza
La celebrazione annuale della Dedicazione della Basilica Cattedrale rappresenta per i fedeli di Reggio Calabria non solo un momento liturgico, ma anche un’occasione per rinnovare il legame con la storia, la fede e la bellezza del loro luogo sacro. “Ogni pietra di questo tempio racconta una speranza che ha saputo rialzarsi”. La Cattedrale di Maria Santissima Assunta è il segno visibile di un popolo che ha scelto di ricostruire nella fede e di mantenere viva la memoria della propria tradizione religiosa.