Il Quotidiano del Sud
Il Napoli di Conte domina al Franchi, debutto con gol per Hojlund e Beukema: Fiorentina battuta 3-1
FIRENZE (ITALPRESS) – Il Napoli espugna il Franchi e continua la sua marcia a punteggio pieno dopo i primi tre turni di campionato. Un successo, 3-1 il finale, mai in discussione quello della squadra allenata da Antonio Conte che dopo soli 14 minuti era già avanti di due reti, e che ha trovato un avversario, la Fiorentina, troppo molle e confuso per impensierirlo. Una dimostrazione di forza, concretezza e saggezza calcistica da parte della formazione partenopea che a un certo punto della gara si è quasi gestita in vista del debutto in Champions League contro il Manchester City di giovedì prossimo. Straripanti le prestazioni di De Bruyne e McTominay che hanno dominato fra centrocampo ed attacco trovandosi di fronte contendenti imprecisi e con pochissime idee.
Il 4-1-4-1 messo in campo da Conte ha disegnato calcio e dato dimostrazione di una squadra che non solo è piena di qualità ma che sa giocare davvero molto bene. Neanche il tempo di capire come siano disposte in campo Fiorentina e Napoli che gli ospiti passano su calcio di rigore realizzato da De Bruyne (6′) e giustamente assegnato da Zufferli per un netto fallo di Comuzzo su Anguissa. Nella stessa azione erano serviti due miracoli di Gosens sulla linea per evitare che i gigliati capitolassero sulle conclusioni prima di Hojlund e poi di McTominay.
Il danese, grande novità nell’undici iniziale del Napoli e preferito a Lucca, ci ha messo 14′ per tornare a segnare in serie A su un assist al bacio di Spinazzola. Sull’azione grave l’errore sia di Dodò con palla persa a centrocampo che di Pongracic in marcatura molle sullo stesso Hojlund. Dopo un miracolo di De Gea su De Bruyne, gli azzurri decidono di alzare il piede dall’acceleratore con i viola che si fanno vedere dalle parti di Milinkovic Savic un paio di volte, ma senza mai impensierire il portiere serbo. L’inizio di ripresa è lo stesso film della prima parte di gara col tris firmato da Beukema, che brucia Ranieri su cross di Anguissa. Gli azzurri potrebbero arrotondare il risultato più volte e serve un super De Gea a dire no su McTominay, mentre è il palo esterno a fermare Politano.
Nei 25′ finali Pioli prova a dare una scossa con forze fresche dalla panchina con gli ingressi contemp
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