Il Quotidiano del Sud
I lucani sono stufi della politica
Nel 2024 il 40,1% dei cittadini lucani si è informato su notizie di politica solo una volta a settimana. Per l’Istat Basilicata in quasi tutte le voci tra le regioni con i più bassi tassi di partecipazione
Ai lucani la politica interessa poco. A certificarlo è l’Istat nello studio “La partecipazione politica in Italia, anno 2024”, dove la Basilicata si posiziona in quasi tutte le voci tra le regioni con i più bassi tassi di partecipazione. L’indagine rileva aspetti del comportamento dei lucani rispetto alla politica che ha un punto di caduta: una bassa propensione ad informarsi e discutere di queste materie. Un risultato più marcato tra le donne che tra gli uomini.
I dati parlano chiaro: nel 2024 meno della metà della popolazione della Basilicata (il 40,1% dei residenti) si è informato sulla politica almeno una volta alla settimana, un numero distante dalla media nazionale che è del 48,2% e che colloca i lucani al diciannovesimo e quartultimo posto della classifica nazionale per regioni (a cui si aggiungono le Province Autonome di Trento e Bolzano). Una situazione che è ancora più accentuata se vista da un altro punto di vista: secondo l’Istat infatti il 36,1% dei lucani non si informa mai sulla politica, una condizione che è appena migliore di quella della Campania (39,2% di persone che nel 2024 non si sono mai affacciate all’informazione politica), della Sicilia (41,3) e della Calabria (42,4).
LO SCARSO INTERESSE ALLA DISCUSSIONE
Questa situazione di inerzia dei lucani rispetto all’informazione ha una conseguenza diretta immediata: il fatto che la propensione a discutere di politica sia ancora più bassa, cosa che suggerisce un nesso chiaro tra bassa consultazione di informazioni e scarso interesse per la discussione attiva. Secondo l’analisi dell’Istat il 23,3% dei lucani parla di politica almeno una volta a settimana. Si tratta di un valore tra i più bassi in Italia (fanno peggio solo Calabria e Sicilia) di quasi 6 punti percentuali al di sotto della media nazionale che invece si ferma sulla soglia del 29%.
E non va meglio guardando, anche in questo caso, i numeri da un diverso punto di vista visto che l’Istat rileva anche che analogamente il 39,8% dei lucani dichiara di non parlare mai di politica, superando anche la media nazionale del 36,9% e piazzandosi anche in questo caso nel limbo dei territori più apatici verso questo genere di argomenti (peggio ancora fanno altre regioni del Meridione come Puglia, Molise, Campania, Sicilia e Campania che viaggiano su numeri decisamente peggiori, che vanno dal 41,4 al 48,3% e che dipingono un disinteresse ancora maggiore).
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