Il Quotidiano del Sud
Potenza, Murate e Macchia Giocoli: le famiglie saranno regolarizzate
Svolta della Giunta comunale di Potenza: saranno regolarizzate le famiglie delle cooperative di Murate e Macchia Giocoli
Sarà definitivamente regolarizzata la posizione di decine di famiglie potentine. Ora c’è la delibera di giunta. La vicenda delle cooperative edilizie di Murate e Macchia Giocoli risale agli espropri irregolari effettuati, 40 anni orsono, per far fronte all’emergenza abitativa post terremoto del 1980. Anni dopo diverse sentenze hanno condannato il Comune a pagare oltre 5 milioni di euro agli ex proprietari dei terreni espropriati, e poi hanno riconosciuto il diritto dello stesso Comune a rivalersi con i soci delle cooperative edilizie realizzate su quei terreni.
LA DELIBERA DI GIUNTA CON CUI LE FAMIGLIE DI MURATE E MACCHIA GIOCOLI SARANNO REGOLARIZZATE
Era slittato al 31 agosto 2025 il “termine ultimo” per inviare al Comune le proposte di riscatto dei terreni su cui oltre quarant’anni fa si realizzarono circa 150 appartamenti, nei quartieri di Macchia Giocoli e Murate.
Lo aveva stabilito il dirigente dell’ufficio bilancio dell’amministrazione, Vito Di Lascio, che ad aprile dell’anno scorso aveva fissato un primo “termine ultimo” il 31 dicembre 2024.
Quindi è tornato sui suoi passi, sette giorni dopo la scadenza, in considerazione di una mozione approvata all’unanimità del consiglio comunale per chiedere all’amministrazione di attivare gli strumenti finanziari più adeguati per risolvere l’annosa mettendo in condizione i proprietari delle abitazioni di pagare al Comune circa 30mila euro per ognuna. Ieri la fumata bianca. Deliberate in Giunta comunale le disposizioni in merito alla presentazione delle proposte transattive per la cessione onerosa delle aree occorse per la costruzione di alloggi in località Macchia Giocoli-Murate
LA RELAZIONE ISTRUTTORIA
Nella relazione istruttoria allegata al dispositivo si legge che “al fine di contemperare le s
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