Questa mattina, in occasione dell’avvio del nuovo anno scolastico, il Sindaco di Cinquefrondi Michele Conia, accompagnato dall’Assessora alla Pubblica Istruzione Roberta Manfrida, da altri amministratori comunali e dai volontari del Servizio Civile, ha visitato tutte le scuole del territorio: dall’infanzia alla primaria, dalla scuola secondaria di primo grado fino al Liceo Musicale Coreutico.
La borraccia simbolo di libertà e sostenibilità

Classe dopo classe, ragazze e ragazzi sono stati salutati personalmente e hanno ricevuto in dono una borraccia personalizzata con l’incisione “Studiare rende liberi”. Un gesto simbolico ma ricco di significato:
- la borraccia rappresenta un impegno concreto sul fronte ambientale ed ecologico, invitando a ridurre l’uso della plastica monouso
- la frase incisa ricorda che lo studio è lo strumento più potente per diventare persone libere, consapevoli e protagoniste del proprio futuro
Il Sindaco ha rivolto un sentito augurio di buon lavoro non solo agli alunni e alle alunne, ma anche a tutto il personale docente e ATA, sottolineando il ruolo insostituibile della scuola come comunità educante.
Il nuovo indirizzo coreutico al liceo
Un momento particolarmente significativo si è vissuto al Liceo Musicale Coreutico: se l’indirizzo musicale era già attivo a Cinquefrondi, quest’anno per la prima volta si è formata una classe del nuovissimo indirizzo coreutico. Si tratta di un traguardo storico che amplia ulteriormente l’offerta formativa e culturale della città, arricchendola di nuove opportunità educative.
Le parole del Sindaco Michele Conia
«Con questa iniziativa – ha dichiarato il Sindaco – vogliamo esprimere la nostra vicinanza a tutte le studentesse e a tutti gli studenti, ai loro insegnanti e a tutto il personale scolastico. La cultura e l’istruzione sono la chiave della crescita personale e collettiva, mentre l’attenzione all’ambiente è un dovere verso le generazioni future. Cinquefrondi sarà sempre una comunità che crede nella scuola, nella bellezza della conoscenza e nei valori della sostenibilità e della libertà».