
DeepSeek, la piattaforma di intelligenza artificiale, ha dovuto limitare l’accesso agli sviluppatori a causa di un sovraccarico dovuto alla sua improvvisa popolarità alla fine di gennaio.
Questa decisione ha generato diverse critiche da parte della comunità tech, che si è espressa preoccupata per le possibili ripercussioni sulla ricerca e lo sviluppo nel campo dell’IA.
DeepSeek si è difesa affermando che le restrizioni temporanee sono necessarie per garantire il corretto funzionamento della piattaforma e che si sta lavorando per ottimizzare le risorse e migliorare l’accessibilità.
Tuttavia, molti sviluppatori sono ancora preoccupati per il futuro della piattaforma e per le limitazioni che potrebbero influenzare il progresso della ricerca in questo settore in rapida crescita.